giovedì 22 aprile 2010

E fu così... (parte 1)

...che un piccolo peruviano mangiò uno sfizioso nel Bronx.
Sembrerebbe una storia curiosa no? Ve la racconto con piacere.

Tutto ebbe inizio una gelida e piovosa mattina d'aprile (il 16) nella baia di Hudson, l'ingresso marittimo di New York. Erano le 6.40, la Costa Atlantica si accingeva ad attraccare e il piccolo andino si recò al ponte 9, quello scoperto con la piscina, per catturare qualche immagine albeggiante della statua più famosa d'America. Il vento tagliente e la pioggia resero quel risveglio pessimo. La giornata non cominciava nel migliore dei modi.
Di nuovo in cabina, doccia veloce e dritto al punto di riunione delle escursioni per iniziare un'altra giornata di lavoro. Questa volta però era uno giorno diverso. Il giorno di New York.
A lui fu assegnato un tour di un intero giorno della città, un bell'assaggio della Grande Mela.
Il girò si svolse tranquillamente. Manhattan, la Quinta strada, Central Park, Broadway... ma lui sembrava poco entusiasta; in realtà era il suo modo di mascherare l'emozione: si trovava in una delle città più belle del mondo per un giorno e una notte interi.
Tornato sulla nave, apertura dell'ufficio e dopo ancora escursioni da far partire. Cabina, cambio vestiti (elegante abbastanza per un teatro) e via al punto di riunione.
Stavolta accompagnò un tour notturno di Times Square con annesso spettacolo a Broadway.
Luci dappertutto, pubblicità enormi, c'era anche un cartellone gigante dei playoff NBA con la scritta “Win or go home” e l'immagine dell'apertura alare di Lebron James. Tutto fantastico nonostante una fastidiosa pioggerellina.
Lo spettacolo (Mamma Mia) fu molto divertente. Era anche in buona compagnia.
Finita l'escursione arrivò l'ora di accompagnare i passeggeri alla nave; ancora cabina, ancora cambio vestiti (più comodo, per andare in giro) e poi pronto per uscire, ancora.
Ne seguì una notte per le strade di New York tra locali jazz, luci sfarzose, pub, giri in limousine (avete capito bene) e discoteche.
Alle 5 di nuovo sulla nave. Doccia, un po' di relax e alle 7 di nuovo pronto per una nuova escursione.

A breve la seconda parte del racconto.
Nel frattempo, bella pevvoi ma soprattutto bella pemmè!

2 commenti:

  1. ogni tanto scrivi pure qualche informazione utile tacci de te....tipo, ma ste CINEGRE a NY girano LIBERE e in quantità ABBONDANTI? :D
    sei sempre mejo te.

    RispondiElimina
  2. ma per sfizioso del bronx parlavi del panino vero?

    RispondiElimina