domenica 1 giugno 2014

How to hit on strangers

Ovvero, come provarci con gli estranei.
Finora il mio girovagare per la Città sulla Baia ha portato a diversi risultati. Nessuno di quelli che mi aspettavo ovviamente.
Un'avvenimento piuttosto ricorrente è l'essere approcciato da sconosciuti che tentano di rimorchiarmi.
Chissà perchè? Boh. La frase che mi trovo a dire più spesso è "Sorry dude, I don't like dudes".
Comunque alcuni sono anche simpatici, altri nun se ponno senti'.
Ho preso spunto da qualcuno di loro per provarci a mia volta con le pischelle. Devo dire che funziona. Ma spesso no.
Sono stato rifiutato addirittura da una cinerd che giocava a League of Legends a starbucks, di certo le piacevano le ragazze. Non la biasimo.
Ecco gli esempi più divertenti a mio parere:

If I could rearrange the alphabet, I would put U and I together. Me sa de coatto der Tufello. Tufell's thug.
You must have lasers in your eyes because you've stunned me. Un po' di scy-fi non guasta.
Is your dad an astronaut? Because someone took the stars from the skies and put them in your eyes. Ma che davero davero??? Aripijate fratè!
I'd love to survive a zombie apocalypse with you. Devo dire che questo mi ha fatto sorridere, ci ho pensato un po' prima di rifiutare.
Are you a parking ticket? Because you have fine written all over you. 10 per la creatività.

E non sono ancora andato a Castro (quartiere base della comunità gay di Frisco), figuriamoci durante la gay pride week!
Ma di questo saprò dirvi tra un paio di settimane.
Scherzi a parte, tutto ciò è sintomo dell'apertura mentale di questa città. Forse un pò troppo. Nel senso che qualsivoglia evento diventa un pretesto per mettersi in mostra a ogni costo. Mi pare tutto esasperato.
Anche questa è Frisco, piena di hipster fricchettoni con tutto quello che ne consegue.
Basta però fare una passeggiata per Chinatown, sdraiarsi sui prati di Yerba Buena Garden o lasciarsi catturare dalla nebbia che attraversa il Golden Gate per rimanere senza parole e innamorarsi di nuovo.
Quindi, if you're going to San Francisco be sure to wear some flowers in your hair.

Bella pevvoi e bella (un po' meno) pemmè!